Se dico che il diritto internazionale umanitario vale anche per l'esercito ucraino arrivano le ingiurie di #Tinazzi, ex candidato del Fronte Nazionale. Se l'estimatrice della X MAS Francesca #Totolo mette in bocca a #Tozzi le sue idee filorusse tutti muti. Com'è sto fatto?

Mi scuso anche per aver definito "taroccato" il documentario di #Tinazzi in un ingeneroso eccesso di sintesi. Spiegherò ai giudici che lui mi ha comunicato di voler interpellare che "documentario taroccato" era la sintesi di "documentario in cui a detta dell'avvocato della vittima, non a detta mia, si scarica con ragionamenti capziosi la responsabilità morale dell'omicidio sulla vittima". Decideranno i giudici se questa è diffamazione o legittima espressione dell'opinione di un avvocato.

Rettifica: #Tinazzi mi segnala che Vitaly Markiv non è un neonazista, mi scuso per l'errore precisando che in realtà si tratta di un membro della guardia nazionale ucraina.

E alle tre semplici domande si/no che gli ho fatto in pubblico e in privato #Tinazzi ancora non riesce a trovare risposta.

In assenza di argomenti, #Tinazzi minaccia denunce. Ma sul piano legale ragionare sulla matrice culturale di un ex candidato del Fronte Nazionale di Tilgher è mio diritto costituzionale ex art.21, mentre praticare l'ingiuria nei miei confronti come ha fatto lui è illecito civile.

E alla fine di questo viaggio in una dimensione parallela si ritrova un ex candidato del Fronte Nazionale autore di documentari taroccati per scagionare un neonazista ucraino accusato dell'omicidio di un giornalista italiano. Bravo #Tinazzi !

https://www.articolo21.org/2020/10/the-wrong-place-e-un-film-sbagliato/

Mi segnalano un profilo di #Tinazzi che spiega tutto: perché si pulisce le scarpe col diritto internazionale umanitario, perché risponde alle domande con insulti, perché attacca #Amnesty mentre difende i diritti umani. Alla fine la matrice è quella.

https://contropiano.org/news/politica-news/2020/10/21/omicidio-rocchelli-lavvocato-della-famiglia-contesta-il-docufilm-the-wrong-place-contropiano-sotto-tiro-0132772

E il sermone di #Tinazzi che porge come argomenti "sei stupido e non hai visto la guerra" a chi la guerra invece l'ha vista, non fornisce risposta alle tre semplici domande che gli ho fatto, a cui poteva rispondere con un sì o con un no:

- l'esercito ucraino è tenuto al rispetto del diritto internazionale umanitario?

- Le circostanze che ha documentato Amnesty sono vere o false?

- Queste circostanze hanno creato un rischio per la popolazione civile?

Il resto sono chiacchiere da intruppati

Caro #Tinazzi, io su Twitter non scrivo più, lo uso solo per i DM e come spazio lasciato in gestione ai bot per copiare post dal fediverso. Quindi devo chiuderla qui. Mi perderò il piacere di spiegarti che le bombe di Putin le ho viste nel 1999 in Cecenia, denunciando apertamente i crimini di guerra dell'esercito russo, ma senza sentirmi legittimato dalla sofferenza che ho visto a dire che il diritto internazionale va stracciato boicottando #Amnesty. Amnesty salva vite umane e difende diritti.