"Un tribunale israeliano ha ordinato l'evacuazione di circa 550 residenti di un villaggio beduino non riconosciuto nel sud di #Israele, per poter costruire un nuovo quartiere per la città di #Dimona.

All'inizio di questa settimana, la Corte Magistrale di #BeerSheva ha accolto le richieste dell'#IsraelLandAuthority, imponendo ai residenti del villaggio beduino non riconosciuto di #RasJrabah di andarsene entro marzo 2024.

Basandosi su foto aeree e altre prove, il giudice Menachem Shahak ha respinto le affermazioni degli abitanti del villaggio che sostengono di aver vissuto nell'area fin dalla Palestina del Mandato Britannico. Shahak ha affermato che le prove presentate in tribunale dimostrano che l'area è stata abitata per la prima volta solo negli anni '70.⬇2

Nella conversazione con i funzionari del #Malmab, Vanunu ha detto che non intende “pubblicare alcuna informazione in futuro sul suo lavoro al Centro di ricerca nucleare del #Negev”, intendendo il reattore di #Dimona, “che non ha alcun interesse per ciò che viene fatto al centro di ricerca, che “ha completato il suo ruolo storico”, cioè quello di rivelare i segreti nucleari di Israele, e che “è stanco della guerra contro lo Stato e le sue istituzioni”.
Shimoni non crede a Vanunu e per giustificare la sua conclusione che l'uomo costituisce un rischio per la sicurezza, cita casi precedenti in cui Vanunu ha violato le restrizioni impostegli.
Queste violazioni, per alcune delle quali è stato perseguito, erano minori. ⬇7

Shimoni scrive che in nessun caso Vanunu dovrebbe essere autorizzato a lasciare #Israel e che tutte le restrizioni impostegli, leggermente allentate nel corso degli anni, dovrebbero rimanere in vigore, al fine di salvaguardare la sicurezza nazionale. Restrizioni, imposte immediatamente al suo rilascio dal carcere nel 2004 dopo aver scontato una condanna a 16 anni.

Vanunu, ex tecnico del reattore nucleare di #Dimona, è stato condannato per gravi reati di sicurezza nazionale dopo aver fornito informazioni sul suo lavoro al quotidiano britannico #SundayTimes nel 1986.

Sulla base di queste informazioni, il giornale concluse che #Israele possedesse una scorta di sofisticati armi nucleari che includevano bombe a idrogeno e a neutroni. ⬇4

RT @mikelayestaran@twitter.com

1-Aviones de #Israel atacan #Siria (por enésima vez)
2-#Siria activa defensas y lanza misiles contra los aviones
3-Uno de esos misiles acaba impactando cerca de la central de #Dimona
4-#Israel ataca en “respuesta” a la “respuesta” de los sirios https://twitter.com/Jerusalem_Post/status/1385104984887513088

🐦🔗: https://twitter.com/mikelayestaran/status/1385109472851415043