"Ieri, una commissione delle Nazioni Unite ha dichiarato che l'occupazione israeliana del territorio palestinese è illegale.

“La Commissione ritiene che vi siano ragionevoli motivi per concludere che l'occupazione israeliana del territorio palestinese sia illegale ai sensi del diritto internazionale a causa della sua permanenza e delle azioni intraprese da Israele per annettere parti della terra de facto e de jure”.

La commissione è stata istituita durante l'operazione #GuardianOfTheWalls, nel 2021.
#Israele ha rifiutato di collaborare con la commissione dal momento in cui è stata istituita, sostenendo di essere prevenuta nei confronti di Israele.
L'amministrazione #Biden si è opposta formalmente e pubblicamente al COI sin dal suo inizio. ⬇2

Come può parlare di Yaeli e ignorare il destino di #UdaySalah, 17 anni, più giovane di Yaeli, ucciso da un cecchino dell'IDF con un proiettile alla testa e uno al cuore?
Come osa lamentarsi della fake news riguardante Malak al-Tanani, uccisa dal fuoco dell'IDF l'anno scorso, ma poi si scoprì che non era vero, mentre l'IDF mente ancora e ancora per eludere la sua responsabilità per crimini di guerra, dall'uccisione di un uomo di 80 anni a #Jaljulya all'uccisione di 5 bambini a #Jabalya, uno dei quali aveva appena 3 anni, nell'operazione #GuardianOfTheWalls, all'uccisione della giornalista #ShireenAbuAkleh? ⬇6

Mentre Yaeli era nel rifugio, i bambini di #Gaza non avevano un posto dove scappare e nessuno che li proteggesse. Sono rimasti esposti alle bombe che cadevano sulle loro teste.
Israele ha ucciso 68 bambini, l'equivalente di due aule sovraffollate, nell'operazione #GuardianOfTheWalls, operazione criminale come quelle precedenti e come quella che è venuta dopo, #BreakingDawn, per ordine di suo padre.

Come può un primo ministro israeliano presentarsi davanti all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e lamentarsi del destino di sua figlia, mentre il suo Paese fa quello che fa ai bambini di #Gaza da 15, 55, 70 anni? ⬇5

"Circa 15 mesi dopo l'ondata di combattimenti avvenuti a Gaza nel maggio 2021 (operazione “#GuardianOfTheWalls”), #Israel ha fatto piovere ancora una volta fuoco sulla Striscia di #Gaza, lanciando un nuovo “round” di combattimenti (#BreakingDawn).
L'offensiva israeliana dell'agosto 2022 è durata 3 giorni e ha causato la morte di 49 palestinesi.

Negli ultimi mesi,
@btselem ha parlato con molti dei feriti nei combattimenti del maggio 2021, che stanno ancora lottando per riprendersi.
In quegli attacchi sono stati uccisi 233 palestinesi, tra cui 38 donne e 54 bambini. Più della metà non aveva preso parte ai combattimenti. ⬇2

"#Israele sta marciando con gli occhi spalancati verso un'altra Operazione #GuardianOfTheWalls 2 e non c'è nessun adulto responsabile che provi fermare la catastrofe, né a livello politico né a livello degli ambienti della sicurezza.
Il ministro della Pubblica Sicurezza #OmerBarLev ha deciso la scorsa settimana che quest'anno la Marcia della Bandiera, che si terrà lunedì a #Gerusalemme, attraverserà la Porta di #Damasco e il quartiere musulmano.
Non solo questa orribile marcia della supremazia ebraica attraverserà il quartiere musulmano, ma ci si aspetta che la polizia imponga restrizioni durante la marcia ai residenti musulmani della Città Vecchia. ⬇2

Il destino dei palestinesi, il loro benessere, sicurezza e dignità, non lo interessa affatto; lascia che siano calpestati, e forse incoraggia pure tutto questo.
Dal punto di vista di Bar-Lev, non ci sono altri residenti a Gerusalemme tranne quelli ebrei, del cui benessere è responsabile. Avrebbe potuto e dovuto agire diversamente, permettendo alla marcia di procedere, ma non attraverso i quartieri musulmani.
Questa marcia è diventata negli anni una violenta e ripugnante dimostrazione di violenza di destra contro gli arabi della città. L'anno scorso ha contribuito a portare al lancio di razzi da #Gaza che hanno poi condotto #Israele all'operazione #GuardianOfTheWalls. ⬇3