Tutti i partiti di opposizione hanno condannato la spinta ad aumentare la presenza ebraica in Cisgiordania, nella sua attuale espressione di crescente violenza contro i palestinesi e di consolidamento di avamposti non autorizzati, illegali anche secondo la legge israeliana.
È sempre più facile incolpare i “coloni violenti” che si scatenano durante i pogrom in Cisgiordania, come se agissero da soli, piuttosto che incolpare l'establishment e la politica di lunga data che permette che queste violenze avvengano.
Sì, è più facile incolpare l'attuale governo da incubo, le cui grida entusiaste di creare altri avamposti di coloni costituiscono un totale disprezzo per chiunque e per qualsiasi cosa.
È facile incolpare #Smotrich per gli attacchi dei coloni a #Hawara o a #TurmusAyya. ⬇4
Attack By Palestinian Gunman; Armed Israeli Settlers Rampage Palestinian Town
"Uomini mascherati hanno lanciato pietre contro palestinesi e attivisti di sinistra che stavano raccogliendo olive vicino a #TurmusAyya, Cisgiordania.
I militari presenti sul posto non sono intervenuti. I coloni hanno anche bruciato due auto che appartenevano a palestinesi.
L'attivista Oriel Eisner racconta che un gruppo di uomini con i volti coperti si sono diretti verso lui e altri attivisti mentre erano presenti 2 soldati. Sono poi arrivati altri 15-20 uomini a volto coperto e hanno iniziato a lanciare pietre contro loro e i palestinesi per circa 30minuti.
Dopo essere rimasti a guardare, i militari hanno iniziato a sparare granate stordenti e gas lacrimogeni contro palestinesi e attivisti israeliani, ferendo ad una mano un palestinese con una granata stordente. ⬇2