In Pakistan quattro persone sono condannate a morte per blasfemia: avrebbero diffuso contenuti offensivi verso l'islam sui social.
A inizio anno estesa la legge anti-blasfemi e ancora una volta il confessionalismo islamista colpisce duramente. 👇
https://www.wionews.com/south-asia/pakistan-four-men-sentenced-to-death-on-blasphemy-charges-details-inside-632779
#EndBlasphemyLaws

14 persone arrestate in Myanmar. Per l'esercito avrebbero offeso la «moralità e la dignità» della religione buddista e dei suoi monaci. Tra gli obiettivi Uaar: «Abolizione delle leggi che tutelano il “sentimento” religioso», che in Italia vanno dall'illecito amministrativo della "blasfemia":
www.uaar.it/laicita/bestemmia
al reato di vilipendio:
www.uaar.it/laicita/vilipendio
#endblasphemylaws
https://www.rsi.ch/news/svizzera/Svizzero-arrestato-in-Birmania-Ha-offeso-il-buddismo-16479271.html

Al Consiglio per i diritti umani dell’Onu interviene di nuovo anche Humanists UK per ribadire la necessità di abolire le leggi contro la “blasfemia”, spesso usate per colpire minoranze religiose, non credenti, apostati e qualsiasi critica alla religione, con particolare durezza nei paesi islamici. 👇 #EndBlasphemyLaws
https://humanists.uk/2023/03/17/blasphemy-laws-must-be-repealed-humanists-uk-tells-un/

Anche in Italia il vilipendio alla religione ha rappresentato per decenni un ostacolo alla libertà di espressione e di coscienza, soprattutto artistica, nel nome della difesa della morale cattolica. Con conseguenze ancora oggi.
#EndBlasphemyLaws

Il parlamento del Pakistan approva all’unanimità un inasprimento delle norme contro la “blasfemia”. Si rischiano pene fino all’ergastolo. La normativa contro le presunte offese alla religione islamica viene usata per colpire le minoranze religiose, gli apostati e i non credenti, molto spesso con accuse pretestuose, e fornisce una giustificazione di fatto alla “giustizia” sommaria degli integralisti che vogliono linciare le persone sotto accusa.
#EndBlasphemyLaws
https://www.independent.co.uk/asia/south-asia/pakistan-tightens-blasphemy-laws-b2267307.html

L’attivista laico-umanista Mubarak Bala è ormai da mille giorni detenuto in Nigeria con l’accusa di aver offeso l’islam, dopo anni di persecuzioni da parte delle autorità. Un caso emblematico delle pesantissime discriminazioni che subiscono i non credenti nel mondo: con Humanists International chiediamo la liberazione di Mubarak Bala e il rispetto dei suoi diritti e della sua dignità.
#FreeMubarakBala #EndBlasphemyLaws
https://humanists.international/2023/01/nigeria-1000-days-without-mubarak-bala/

#Mali, migliaia di integralisti islamici in piazza a Bamako contro un video tacciato di #blasfemia. Sei persone incriminate per complicità, mentre si cerca il colpevole l'alto consiglio islamico invoca la pena di morte.
#EndBlasphemyLaws

https://www.france24.com/en/live-news/20221104-thousands-protest-in-mali-over-blasphemous-video