“Ancora adesso lascio tutto per le prugnole.. Alla fine d'agosto i rami ingrossano di chicchi azzurri, più scuri del cielo”
Cesare Pavese, Feria d'agosto
“Ed era giorno avanzato quando la voce di Zakarakis ti svegliò. «Alzati, Alekos. Hai ottenuto la grazia.»
* * *
Lungo è il silenzio che gela il suono di una frase molto temuta o molto agognata”
Oriana Fallaci, Un uomo
“Quindi arrivavo nuda e spoglia, pronta a farmi investire da tutte le impressioni possibili. Era il giorno dopo Ferragosto e il borgo era pieno di turisti. Il paese era davvero di un candore irreale”
Marta Barone, Città sommersa, Bompiani
(Monte Sant'Angelo, ph.2014)
«A Pechino ci arrivai dopo due giorni di viaggio attraverso uno dei paesaggi più tristi e piatti che avessi mai veduto in vita mia».
Alberto Moravia, Arrivo a Pechino con lo Sciangai-Express, 25 giugno 1937
«Il lento treno cinese dalla lugubre e rauca sirena, lo Sciangai-Express reso famoso da un film altrettanto menzognero che convenzionale»
29 giugno 1518
«disse: “Affinché non mi mancasse mai il denaro, perché le persone hanno spesso bisogno di essere medicate ed io volevo essere pagata e così avevo sempre dei soldi”.[...] Noi giudichiamo te, Benvegnuda chiamata Pincinella, colpevole»
(Brambilla/Toffolo)
©IlariaPoli
27 giugno 1518
«Le venne chiesto se anche lei avesse compiuto delle stregonerie e l'imputata ammise la sua colpevolezza, anche se disse che alcune persone poi le aveva guarite con questa preghiera: si metteva in ginocchio, prendeva un poco di ruta, diceva una preghiera [...] e ne chiedeva la grazia»
(Brambilla/Toffolo)
Erbario/unipd.it
26 giugno 1518
«aggiunse l'imputata che è un fatto certo che il podestà Sebastiano Giustiniani, l'aveva convocata per medicare una sua figlia che era stata maledetta da una serva nel darle da mangiare. [...] Benvegnuda rispose che l'avrebbe fatto volentieri con l'aiuto del signore. Prese un fascio di rametti di sambuco, da cui ricavò un infuso che le fece bere per tre mattine di seguito»
(Brambilla/Toffolo)
Erbario storico/St-Oyen
Continuazione del processo..
Brescia, 24 giugno 1518
«Venne ricevuta, alla presenza di padre Lorenzo Maggi, vicario dell'Inquisitore, e di Piero Albanese, cavaliere e ufficiale della scuola della Santa Croce, nel convento di San Domenico a Brescia, l'imputata Benvegnuda chiamata Pincinella abitante nella terra di Nave, in quanto ritenuta eretica, dopo aver ascoltato le dichiarazioni dei testimoni»
(Brambilla/Toffolo)
©IlariaPoli
Continuazione del processo..
Brescia, 24 giugno 1518
«Venne ricevuta, alla presenza di padre Lorenzo Maggi, vicario dell'Inquisitore, e di Piero Albanese, cavaliere e ufficiale della scuola della Santa Croce, nel convento di San Domenico a Brescia, l'imputata Benvegnuda chiamata Pincinella abitante nella terra di Nave, in quanto ritenuta eretica, dopo aver ascoltato le dichiarazioni dei testimoni»
(Brambilla/Toffolo)
©IlariaPoli
«la vecchia diceva loro se volevano venire a una magnifica festa e se accettavano, compariva dal nulla un cavallo che, in pochissimo tempo, li trasportava su un altopiano sul Monte Tonale»
(dalla lettera del signor Carlo Miani, castellano di Breno in Valcamonica, datata il giorno 24 giugno 1518, indirizzata al dottore Marin Zorzi)
(Brambilla/Toffolo)
22 giugno [1940]
[...] Vecchio problema: come mantenere il volo della mente e insieme essere precisi? L'enorme differenza tra l'abbozzo e l'opera compiuta. E ora il pranzo da cucinare, una parte da recitare. Incursioni notturne sulle coste orientali e meridionali, 6, 3, 22 persone uccise ogni notte. [...]
V.Woolf, Diario di una scrittrice, Oscar Mondadori
©Andrea Kowch, In the Distance
«il giorno 22 di giugno, nel convento di San Domenico a Brescia, venne fatto entrare il signor Zuane de Stephani, curato[...]di Nave. [...]lui disse [...]di essere stato vicino a lei quando vestita di una stoffa con una croce rossa ricamata sopra aveva chiesto perdono al popolo dopo la prima condanna per stregoneria.»
(Brambilla/Toffolo)
«il giorno ventuno [...] convocato nella chiesa della Santa Trinità nel villaggio di Gussago, alla presenza di numerosi testimoni, il signor Zuan Francesco [...] l'imputata gli aveva insegnato un incantesimo per far sì che un uomo s'innamorasse di una donna e viceversa»
(Brambilla/Toffolo)
«ricevuta il giorno venti, venne alla presenza del vicario dell'Inquisitore, nella casa del maestro Cristoforo Colini, abitante nel villaggio di Gussago, una donna di nome Pasquina [...] rispose che molte volte era andata da Benvegnuda per farsi curare»
(Brambilla/Toffolo)
©IlariaPoli
«Nell'anno 1518 dalla nascita del Signore, il giorno 19 giugno, venne convocato nel convento di San Domenico a Brescia il signor Benvegnudo[...] Per prima cosa gli venne chiesto se conoscesse una donna chiamata Benvegnuda Pincinella, che aveva la fama di strega»
(Brambilla/Toffolo)
#giorniraccontati #comeoggi #otd
«si distinguono dalle sale da ballo propriamente dette per certa bizzarria e varietà data dalle “taxi-girls” di svariate nazionalità.
[...]Ogni ballo frutta loro un biglietto di trenta centesimi di dollaro»
Alberto Moravia, Divertimenti di Sciangai, 18 giugno 1937
#giorniraccontati #comeoggi #otd
Collier’s Mag.
#giorniraccontati #comeoggi #otd
“Come Nuova York Sciangai non vuole la luce del giorno [....]
Ma ogni notte a Sciangai vengono raccolte da sessanta a settanta persone morte per il freddo e gli stenti nella strada”.
Alberto Moravia, Sciangai l'americana, 11 giugno 1937
ph. by Malcolm Rosholt, Source Uni.Bristol
[....] Quaranta portate, com'ho detto, e due ore. Alla fine, abbruttito e sazio, non potevo fare a meno di pensare a tutti i mendicanti, a tutte le persone che ogni giorno in Cina muoiono materialmente di fame. [....]
A.Moravia, Un popolo mangia così, 5 giugno 1937
#giorniraccontati #comeoggi #otd
16 febbraio 1942
[...]Rainer Maria [Rilke]:
[...]«Qui non si misura il tempo[...]maturare come l'albero, che non incalza i suoi succhi e sta sereno nelle tempeste di primavera senz'apprensione che l'estate possa non venire. Ché l'estate viene»[...]
Etty Hillesum, Diario, Adelphi
30 maggio [1940]
Camminando oggi (compleanno di Nessa) lungo lo stagno di Kingfisher, visto il mio primo treno di feriti [...] E all'istante voli d'aerei furono su di noi, come stormi d'anatre selvatiche [...]
V.Woolf, Diario di una scrittrice, Oscar Mondadori
[la sorella Vanessa Bell compiva 61 anni]
#giorniraccontati #aboutwoolf
©Andrea Kowch, Rural Sisters, detail