Come viene calcolato il TDEE?
#TDEE #calcolo #alimentazione #sport #fitness
https://guruhitech.com/come-viene-calcolato-il-tdee/
#tdee #calcolo #alimentazione #sport #fitness
Iniziamo a vedere il metodo "definitivo" per monitorare il proprio #TDEE. 😁
Definitivo perché si basa su dati reali, sui quali poi programmare per ottenere risultati certi.
L'utilizzo di un diario alimentare tramite app (#MyFitnessPal, #FatSecret, ecc...).
Si registra tutto ciò che si introduce (più si è precisi meglio è, ma non deve diventare una fissazione), si tiene monitorato il peso ed in qualche settimana si avrà un dato molto realistico del proprio bilancio energetico. 😉
#tdee #myfitnesspal #fatsecret
Un altro buon modo per tenere monitorato il proprio #TDEE è l'utilizzo di #fitnesstracker.
I #wearable (#sportwatch, #smartwatch) possono fare una bella differenza (in risposta al toot, qualche review open access).
Non sottovalutateli, non sono (più) giocattolini. E per chi comincia la spesa è minima.
Anche qui, non serve la precisione allo zerovirgola del dato (che poi va comunque verificato), ma la sua tendenza nel tempo che ci indica se siamo sulla strada giusta. 😉
#tdee #fitnesstracker #wearable #sportwatch #smartwatch
Formule per il "calcolo" del #TDEE ne esistono molte.
Tutte si basano su un "calcolo" del metabolismo basale al quale poi è applicato un coefficiente del livello di attività.
Se si conosce una stima del proprio #bodyfat, la Katch-McArdle è tra le più accurate.
Altrimenti tra le più realistiche c'è la Mifflin-StJeor.
Su Omnicalculator le trovate tutte.
Come già detto, va poi tutto verificato sul campo. 😉
Ci sono sostanzialmente 3 modi per avere un'idea del proprio #TDEE:
➡️Formule matematiche.
➡️Diario alimentare/calorie.
➡️Smart/sport watch.
L'ideale è incrociare i dati e verificarli sul campo, tenendo monitorato il peso quotidianamente, per poi estrarre delle medie settimanali che consentano di individuare una tendenza.
Più che la precisione dei dati in sé (che certo aiuta), è la tendenza, è la variazione nel tempo di questi dati che ci deve interessare maggiormente. 😉
Quando si decide di riportare la propria % di #BodyFat in range salubri, la prima cosa da fare (controlli medici a parte), è valutare se siamo nelle condizioni (ottimali) di poter impostare un deficit calorico (a prescindere dal tipo di dieta che si sceglierà).
Se il nostro #TDEE è molto vicino al nostro metabolismo basale, meglio concentrarsi prima sull'alzarlo, perché altrimenti ci si va a schiantare e si torna al solito punto di partenza.😁
Vedremmo meglio nei prossimi toot. 😉
#TDEE, quarta e ultima parte: exercise activity thermogenesis (#EAT)
Sono le calorie che bruciamo con l’esercizio fisico (allenamenti e attività sportive).
Qui c’è sempre un fraintendimento di fondo: l'allenamento non deve essere inteso in termini di calorie bruciate, ma di stimoli specifici.
"mi alleno di più per bruciare di più" è il modo più veloce per farsi male. 😁
L'allenamento è una condizione fondamentale ma non sufficiente per migliorare il proprio benessere psicofisico. 😉
#TDEE, terza parte: thermic effect of food (#TEF)
Si, sono le calorie che bruciamo per assimilare le calorie che introduciamo (con il cibo). 😁
Da qui, due delle più note supercazzole: se aumenti il numero di pasti "acceleri" il metabolismo; se salti i pasti "rallenti" il metabolismo. 😆
In realtà il nostro “metabolismo” guarda in primis al totale delle calorie che introduciamo su base quotidiana/settimanale/mensile: se >TDEE prendiamo peso, se <TDEE perdiamo peso. Fine, non si scappa. 😉
#TDEE, seconda parte: non-exercise activity thermogenesis (#NEAT)
Sono le calorie che bruciamo in un giorno con tutte le nostre attività (esclusi allenamenti e attività sportive).
Nei non atleti (professionisti) è il parametro che può variare ed influire maggiormente sul tdee: ad es. durante una dieta ipocalorica, tendiamo inconsciamente a muoverci meno.
Siamo noi che "rallentiamo" (maggiormente), non il nostro metabolismo basale.
La sedentarietà rende sempre tutto molto più complicato. 😉
#TDEE, prima parte: #metabolismo basale (#MBR).
Non accelera, non rallenta e non si blocca. 😁
Può variare (ad es. -5/10% ogni 10 anni, dopo i 40), ma in misura molto inferiore a quello che molte supercazzole vogliono far credere.
E' l'energia che utilizziamo in 24 ore, svegli, fermi, a digiuno, in ambiente con temperatura mite. E' appunto la "base" delle calorie che bruciamo.
E' determinato in gran parte dalla nostra genetica, ma è anche influenzabile tramite il nostro stile di vita. 😉
Cominciamo ad esplorare meglio il #TDEE. 🤓
Il dispendio energetico totale quotidiano è la somma delle calorie bruciate:
🔹dal #metabolismo
🔹dal movimento generico
🔹dai processi digestivi
🔹dall'esercizio fisico
Nei prossimi post vedremo velocemente ognuno dei 4 fattori, con le principali supercazzole annesse. 😁
Anticipo che #NEAT e #EAT possono avere un impatto enorme; il NEAT è un ottimo indicatore del livello di sedentarietà (il vero killer silenzioso che rema sempre contro). 😉
Cominciamo ad esplorare meglio il #TDEE. 🤓
Il dispendio energetico totale quotidiano è la somma delle calorie bruciate:
🔹dal #metabolismo
🔹dal movimento generico
🔹dai processi digestivi
🔹dall'esercizio fisico
Nei prossimi post vedremo velocemente ognuno dei 4 fattori, con le principali supercazzole annesse. 😁
Anticipo che #NEAT e #EAT possono avere un'impatto enorme; il NEAT è un ottimo indicatore del livello di sedentarietà (che è il vero killer silenzioso che rema sempre contro). 😉