La #BhagavadGita condanna il culto o il servizio reso agli esseri celesti.
A questo proposito leggiamo nel settimo capitolo:
kāmais tais tair hrta-jnānāh
prapadyante 'nya-devatāh
tam tam niyamam āsthāya
prakrtyā niyatāh svayā
"Coloro che hanno la mente distorta dai desideri materiali si sottomettono agli esseri celesti e seguono, ciascuno secondo la propria natura, i diversi riti del loro culto." (B.g., 7.20)
Frase utile a ricordare il senso del #VeroMale: i patti!
#insegnamentodellavia #BhagavadGita #veromale